Massaggio Svedese - cenni
- Alessandro Marchi
- 11 mag 2021
- Tempo di lettura: 2 min

Il massaggio è la forma più antica di terapia conosciuta dall’uomo: il gesto di appoggiare la
mano e premere su un punto dolente è spontanea e primordiale.
Il massaggio svedese è un particolare tipo di massaggio occidentale nato in Europa. Si caratterizza per l'esecuzione di cinque tecniche differenti (sfioramenti,sfregamenti, impastamenti,frizioni,percussioni) di intensità più o meno elevata. Generalmente, si effettua con l’ausilio di olii o creme che consentono lo scorrimento ed è prevista la manipolazione dell'intero corpo ma, a seconda delle esigenze del massaggiato, è possibile manipolare anche solo alcune aree.
La denominazione di Svedese è dovuta a Pehr Henrik Ling, medico e fisioterapista svedese che per primo si occupò di creare un vero e proprio metodo, mettendo a punto una serie di manovre e tecniche ben precise.
Le manovre utilizzate in questo tipo di massaggio vanno a creare iperemia favorendo il turnover cellulare e quindi un rinnovamento cutaneo, stimolano le terminazioni nervose con conseguente rilascio di endorfine che favoriscono un rilassamento psichico.
Favoriscono inoltre il drenaggio dei liquidi contrastando anche la cellulite, stimolando il metabolismo basale e favorendo la digestione ed il transito intestinale.
Stimola il sistema emolinfatico e in modo riflesso agisco su muscoli e ossa andando a sciogliere tutte
quelle tensioni che possono causare piccole problematiche a livello posturale.
Come ogni massaggio però ci sono alcune situazioni in cui è sconsigliato effettuarlo come nel caso di stati infiammatori o traumi recenti, oppure in casi di vene varicose o durante una gravidanza.
Una particolare attenzione va prestata ad alcune zone considerate interdette;
Tendine d’Achille,Cavo popliteo,Inguine,Cavità Ascellare, Seno dove si trovano i linfonodi.
Normalmente, una seduta di massaggio svedese ha una durata di circa 50-60 minuti al termine dei quali si dovrebbe percepire una sensazione di benessere e di rilassamento generale.
Prima di iniziare dobbiamo avere degli accorgimenti per garantire la miglior riuscita del massaggio.
E’ importante che la temperatura dell’ambiente di lavoro abbia una temperatura non troppo al di sotto dei 25°, il prodotto utilizzato, olio o crema, deve permettere lo scivolamento per la durata del massaggio, il massaggiatore deve avere i capelli raccolti. Possono essere aggiunti anche olii Essenziali.
Il massaggio inizia con il cliente in posizione supina e la prima zona da trattare è la gamba destra, quella più lontana dal cuore, poi proseguiamo con la sinistra, saliamo all’addome, Braccia e parte frontale del collo.
Successivamente facciamo girare il cliente e vado a massaggiare prima le gambe dietro e poi salgo alla schiena. In ogni zona trattata applico le 5 tecniche, prima citate, in quanto ognuna porta uno specifico Benessere.
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